Chi siamo
Il 1 aprile 2010 nasce Poste Assicura, la compagnia assicurativa operativa nel ramo Danni del Gruppo Assicurativo Poste Vita, appartenente al Gruppo Poste Italiane.La compagnia, coerentemente con i valori sociali da sempre interpretati dal Gruppo a cui appartiene, punta a soddisfare i bisogni di protezione della persona e del patrimonio con un’offerta semplice e completa, attraverso soluzioni assicurative efficaci e innovative, costruite nella massima trasparenza e sicurezza, alle migliori condizioni economiche possibili.
Nel 2023 la compagnia ha raccolto 496 milioni di Euro, un trend in costante aumento rispetto ai 392 milioni di Euro del 2022 e ai 319 milioni di Euro del 2021.
Al 31/12/2023 le polizze in portafoglio sono più di 1,2 milioni.
Poste Insurance Broker Srl (controllata al 100% da Poste Assicura SpA) con l’obiettivo di esercitare l’attività di intermediazione assicurativa, ha avviato la propria attività nel segmento RC auto e garanzie accessorie, a partire dal mese di dicembre 2019, attraverso il collocamento di polizze di assicurazione standardizzate.
Presidente di Poste Assicura S.p.A. è Andrea Novelli.
Amministratore Delegato di Poste Assicura S.p.A. è Andrea Pezzi.
Direttore Generale di Poste Assicura S.p.A. è Andrea Pezzi.
La compagnia è soggetta alla vigilanza dell’ IVASS.
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La nostra missione d'impresa: coerenti con i valori sociali da sempre interpretati dal Gruppo a cui apparteniamo, operiamo affinché ogni persona, indipendentemente dalla propria nazionalità, ceto e condizione economica, possa trovare presso gli Uffici Postali soluzioni concrete ed efficaci ai principali bisogni di natura sociale propri dell'epoca in cui viviamo:
- la tutela della persona e dei suoi beni
- la risposta alle esigenze della fascia anziana della popolazione
L'impegno di Poste Assicura consiste nell'offrire a tutti i potenziali Clienti soluzioni assicurative sempre più efficaci attraverso cui realizzare questi obiettivi. Innovative soluzioni costruite nella massima trasparenza e sicurezza per la clientela, alle migliori condizioni economiche possibili.
Il valore della relazione nel tempo: mettiamo la soddisfazione dei clienti nel tempo prima di ogni cosa. Il nostro know-how, la tecnologia, il perfezionamento dei processi, la costante formazione del personale, sono gli strumenti che utilizziamo per dare alla nostra clientela un servizio sempre soddisfacente ed una adeguata risposta alle esigenze delle persone.
Il Codice Etico di Gruppo (.pdf) definisce le i principi e le regole di condotta a cui devono far riferimento gli amministratori, gli organi di controllo, il management, il personale dipendente e coloro i quali operano, stabilmente o temporaneamente, per conto di Poste Assicura S.p.A. da seguire nei rapporti con tutti gli stakeholder con cui l’azienda si relaziona, con particolare riferimento ai rapporti con i fornitori, i partner, il mercato e gli azionisti.
Il Codice Etico individua, inoltre, i criteri di condotta a carattere generale che l’azienda riconosce e fa propri nello svolgimento delle proprie attività e nei rapporti con gli stakeholder, valorizzando specifiche previsioni in materia di conflitto di interessi, anticorruzione, antiriciclaggio e antiterrorismo nonché di tutela della salute, sicurezza, ambiente e privacy.
Poste Assicura ha adottato la Politica Integrata del Gruppo Poste Italiane che definisce e documenta l’impegno della Compagnia verso tutti i suoi stakeholder, per migliorare le proprie prestazioni e, allo stesso tempo, costruire e sviluppare relazioni di fiducia con gli stessi all’interno di un percorso di generazione e condivisione di valore per l’azienda e per gli stakeholder, in un’ottica di continuità e di conciliazione dei relativi interessi.
Nel rispetto dei principi definiti e degli impegni assunti nell’ambito della suddetta Politica, Poste Assicura opera in conformità agli standard ISO 9001 e 37001 in materia rispettivamente di Qualità e Anticorruzione.
Come richiamato anche nella suddetta Politica, la Compagnia ha, altresì, adottato il Codice Etico del Gruppo Poste Italiane nonché un Sistema di Segnalazione delle Violazioni (cd. Whistleblowing). Per i relativi dettagli, si rinvia alle sezioni dedicate del presente sito.
Le Compagnie hanno effettuato la migrazione alla nuova norma UNI ISO 45001:2018 che ha sostituito lo standard BS OHSAS 18001 oggetto di prima certificazione nel 2017 e periodicamente sono sottoposte a verifica da parte dell’ente Certificatore, di mantenimento della certificazione stessa. In tale sezione sono riportati i Certificati ISO 45001:2018 delle Compagnie.
La Politica per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro, adottata dalle Compagnie all’interno della Politica Integrata del Gruppo Poste Italiane e consultabile in tale sezione, definisce e documenta, inoltre, l’impegno per sviluppare una cultura aziendale che promuova il massimo coinvolgimento di tutti coloro che operano all’interno della Società o hanno rapporti con essa, per migliorare le proprie prestazioni e, allo stesso tempo, costruire e sviluppare relazioni di fiducia con gli stessi all’interno di un percorso di generazione e condivisione di valore per l’azienda e per gli stakeholder, in un’ottica di continuità e di conciliazione dei relativi interessi.
- Linea guida in materia di esercizio del diritto di voto ed attività di engagement del gruppo Poste Vita
- Linea Guida per l’Investimento in Settori Sensibili
- Guidelines for the Investment in Sensitive Sectors
- Politica di Assicurazione Responsabile del Gruppo Poste Vita
- Politica di Investimento Responsabile del Gruppo Poste Vita
- Responsible Investment Policy
- Responsible Insurance Policy
- Guidelines on the Exercise of Voting Rights and Engagement Activities
- Politica Diritti Umani
- Policy Diversity and Inclusion del Gruppo Poste Italiane
- Politica sulle iniziative per la Comunità del Gruppo Poste Italiane
- Politica di sostenibilità ambiente del Gruppo Poste Italiane
- Estratto della Linea Guida relativa ai Principal Adverse Impacts (PAI)
- Extract of the Guidelines on Principal Adverse Impacts (PAI)
- comportamenti illeciti o sospetti
- irregolarità nelle attività aziendali
- atti o fatti che possano costituire una violazione delle norme, interne ed esterne, che disciplinano l’attività di Poste Assicura, dei principi e delle regole di comportamento contenuti nel Codice Etico, nella Politica Integrata del Gruppo Poste Italiane e nelle previsioni del Modello Organizzativo ex. D. Lgs.231/2001 di Poste Assicura.
Se sei un cliente e hai bisogno di assistenza ovvero segnalare un disservizio su prodotti/servizi, puoi consultare le nostre sezioni riservate all'Assistenza o ai Reclami.
Come inviare una segnalazione
L'importanza di segnalareIl Gruppo Poste Italiane favorisce la diffusione della cultura della legalità e rende a tal fine disponibili canali di comunicazione per garantire la ricezione e la gestione delle segnalazioni di fenomeni di illegalità o presunti illeciti.
Cosa segnalare
Attraverso il Portale Whistleblowing puoi segnalare comportamenti illeciti o sospetti, irregolarità nell’attività aziendale, atti o fatti che possano costituire una violazione delle norme che disciplinano l’attività di Poste Assicura, dei principi e delle regole di comportamento contenuti nel Codice Etico del Gruppo Poste Italiane e delle previsioni del Modello 231 di Poste Assicura.
La tua riservatezza è garantita
Ciascuna società del Gruppo Poste Italiane garantisce l’assoluta riservatezza dell’identità del segnalante e del contenuto della segnalazione, con protocolli sicuri e strumenti di crittografia. L’identità del segnalante non è mai rivelata senza il suo consenso, ad eccezione dei casi previsti dalla normativa vigente.
Registrati al portale e invia la segnalazione
Registrati al Portale Whistleblowing e segui la procedura per inviare la tua segnalazione alla Società del Gruppo Poste Italiane di interesse.
Le segnalazioni devono essere rese in buona fede e saranno prese in considerazione solo se circostanziate e fondate su elementi di fatto precisi. È altresì utile allegare documenti che possano fornire elementi di fondatezza dei fatti oggetto di segnalazione.
Ai sensi del D. Lgs. n. 24 del 10 marzo 2023, le disposizioni non si applicano:
- alle contestazioni, rivendicazioni o richieste legate ad un interesse di carattere personale della persona segnalante
- alle segnalazioni di violazioni laddove già disciplinate in via obbligatoria dagli atti dell'Unione europea o nazionali
- alle segnalazioni di violazioni in materia di sicurezza nazionale, nonché di appalti relativi ad aspetti di difesa o di sicurezza nazionale.
Controlla lo stato
Il portale assegna a ciascuna segnalazione inserita un codice identificativo univoco, che permette al segnalante di verificarne lo stato di lavorazione, accedendo al portale stesso. Se necessario sarai contattato per acquisire chiarimenti e/o ulteriori dettagli sui fatti segnalati.
Documentazione
Ferma restando la preferenza per il “canale interno” di segnalazione, il D.Lgs n. 24/2023 prevede anche la possibilità di effettuare una segnalazione esterna all'Autorità Nazionale Anticorruzione (“canale esterno”). L’accesso al canale esterno di segnalazione è consentito solo al ricorrere di determinate condizioni espressamente previste dal citato Decreto, di seguito indicate:
- canale interno non attivato o, anche se attivato, non conforme a quanto richiesto dalla legge
- segnalazione interna che non ha avuto seguito
- fondati motivi di ritenere che a un'eventuale segnalazione interna non sarebbe dato efficace seguito ovvero che la stessa segnalazione potrebbe determinare un rischio di ritorsione
- fondato motivo di ritenere che la violazione possa costituire un pericolo imminente o palese per il pubblico interesse
- in caso di atti o comportamenti ritorsivi, anche solo tentati o minacciati, in conseguenza della segnalazione presentata.
Consulta le faq
Principi generali: il D.Lgs. 8 giugno 2001 n. 231 ha introdotto, nell'ordinamento giuridico italiano, la responsabilità amministrativa degli Enti per alcuni reati commessi, nell'interesse o a vantaggio degli stessi, da soggetti in posizione apicale (amministratori/dirigenti) e/o da dipendenti. La responsabilità dell'Ente si aggiunge a quella della persona fisica (responsabilità di carattere penale) che ha materialmente commesso reato.